La valutazione specifica del rischio incendio è in grado di fornire importanti informazioni per la salvaguardi di persone, animali e beni.
Nel giugno 2020, con l’entrata in vigore della norma CEI EN IEC 62858 si sono apportati alcuni aggiornamenti (più restrittivi) nella metodologia di valutazione, tra le quali l’aggiornamento statistico sul numero di fulmini che interessano le diverse aree geografiche.
E’ pertanto necessario, anche ai sensi del D.lgs 81/08 procedere con un aggiornamento della valutazione per definire le condizioni di protezione delle strutture e, di conseguenza, eventualmente prendere accorgimenti, a volte anche semplici e dal contenuto investimento richiesto, per proteggerci di più e meglio cercando di evitare, o comunque contenere, conseguenze anche decisamente importanti in termini di perdite.