Riconducendo la questione ad un mero aspetto economico possiamo ragionevolmente dire che non è raro che un infortunio di media entità possa computare, tra costi diretti ed indiretti, diverse decine di migliaia di Euro. Molto spesso si hanno ben presenti i costi (investimenti) per fare sicurezza mentre si ignorano completamente i costi dell’insicurezza.
Il D.lgs 81/08 e s.m.i, indipendentemente se si sono verificati infortuni o malattie, prevede che possano essere combinate le seguenti sanzioni: arresto da 3 a 6 mesi; ammenda da 2.750 a 7.000 €.
Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione può essere chiamato a rispondere, sia civilmente, sia penalmente, nel caso in cui abbia operato con imperizia e/o imprudenza e/o negligenza.
L’attività di R.S.P.P. richiede pertanto formazione, esperienza e tempo per essere portata avanti, secondo i compiti previsti dal D.lgs 81/08 e s.m.i, in modo efficace e non compromettente.
Dai dati INAIL, emergono queste interessanti considerazioni:
- indice frequenza infortuni: -15%
- impatto sulla gravità dell’infortunio: -30%
- indice di ritorno dell’investimento: 2,20€ per ogni € investito
I rischi sono molteplici e possono comportare pesanti conseguente come, ad esempio: mancato risarcimento assicurativo in caso di sinistro, sospensione dell’attività, procedimenti penali e civili in seguito a danni causati a persone o cose, ecc.
L’elenco completo di queste attività è riportato nell’allegato I del D.P.R. 151/2011 ma contattandoci sapremo darvi rapidamente, ed in forma di consulenza gratuita, i chiarimenti che cercate in merito.
Nei seguenti casi (anche singoli), per la loro installazione, trasformazione ed ampliamento:
- l’impianto è inserito in un’attività soggetta al controllo da parte dei Vigili del Fuoco
- gli idranti (o naspi) sono in numero pari o superiore a 4
- i rilevatori sono in numero pari o superiore a 10
Può rappresentare una differenza sostanziale nel risultato finale; ad esempio, in questioni assicurative può determinare un assoluto vantaggio economico in termini di risarcimento mentre, in questioni legali, può essere decisivo nel determinare entità e responsabili della colpa/dolo.
Nei seguenti casi (anche singoli):
- tensione elettrica superiore a 1000V (inclusa la parte in bassa tensione)
- potenza impegnata superiore a 6kW
- superficie superiore a 200mq
Sempre; per nuove installazioni, trasformazioni e ampliamenti.
Si, nel caso queste abbiano una potenza impegnata superiore a 6kW o abbiano una superficie superiore a 400mq; per nuove installazioni, trasformazioni e ampliamenti.
Si, disposizioni di legge e norme stabiliscono che vengano eseguite specifiche attività di verifica. Caso per caso è necessario procedere con lo studio di uno specifico scadenziario
Installare un impianto fotovoltaico, correttamente dimensionato e progettato rappresenta ancora un ottimo investimento economico ed ambientale, indipendentemente dai precedenti incentivi, in ragione degli attuali costi di mercato, delle agevolazioni fiscali, del costo dell’energia elettrica.
Sono valutazioni tecnico economiche che, in base allo specifico caso, fanno comprendere quali sono i costi e benefici dell’investimento.
(Questo tipo di valutazione preliminare viene svolta in forma gratuita dallo scrivente studio).
Certamente; inoltre, in questo modo si può fornire una formazione decisamente efficace, affrontando tematiche specifiche e personalizzate.